Email inviataci da Simona di Milano
Ciao, mi chiamo Simona sono di Milano. Sono arrivata al vostro sito quasi per caso e ne sono rimasta piacevolmente colpita. In questo periodo di confusione generale nel mondo, in questa epoca dove sempre più preme dare una risposta alle domande chi sono? dove vado? cosa cerco? Mi rende felice l’idea di aver scoperto un gruppo che parla di fede ed omosessualità.
Ho scoperto la mia vera identità in età post adolescenziale: è stato un trauma. Ho vissuto per anni nell’imbarazzo, mi sentivo “sporca” per il mio sentimento.
Nei sensi di colpa e nella vergogna per mancare alle speranze dei miei genitori; nel non renderli felici per quel disegno che avevano pensato per la loro figlia.
Lo sguardo di Noemi 
Ciao Simona,molto bella la tua lettera.penso che molte e molti di noi omosessuali abbiamo attraversato stati d’animo e pensieri simili ai tuoi perché inconsciamente condizionati dalla società.io ammiro gli insegnamenti di Budda e l’ottuplice sentiero ma un giovane ebreo ha sintetizzato ogni fede nella frase Ama il prossimo tuo come te stesso e si chiamava Gesú di Nazareth.Tutte le religioni esprimono grandi verità ma Gesú ha salvato me dalla società.Sono felice che ora tu stia bene e grazie per le tue parole sincere.ciao